I primi 10 anni

10 anni dalla nascita del Sito è nata l'idea di raccontarne la storia....

 TESTO IN ELABORAZIONE

Il Sito racconta …… dalle origini ai giorni nostri ….. (storia semiseria dei primi dieci anni di vita del “Sito del Clan della Tortilla”).

 Nota: Le parole in grassetto e sottolineate che trovi nei testi, indicano un LINK con altre parti del sito                                             

Il Paleolitico Superiore

Dove si racconta come, dove, quando (e perché) è venuta l’idea di utilizzare la tecnologia per creare un sito sul Web, e i primi passi che ne sono conseguiti (….. “questo è stato un piccolo  passo per qualcuno di noi ma un grande balzo per il Clan della Tortilla” ………)

 

1-      Gli albori

Qui Enrico potrebbe raccontare perché e come è venuta l’idea di creare il sito di Clan, con qualche riferimento cronologico

2-      Si parte

Qui Enrico potrebbe raccontare la creazione fisica del Sito e il primo coinvolgimento delle persone (arrivano subito un sacco di foto)

3-      Come Mammo ha iniziato a lavorare nel sito ……

Enrico parlò del sito ai Certosini e mi chiese se volevo aiutarlo a renderlo più ricco di contributi. Accettai subito e, dopo un incontro nel suo studio, cominciai a cercare il materiale in casa mia.

All’inizio mi limitai a scrivere testi,  a scannerizzare documenti e fotografie e a trasmettere i file ad Enrico.

Dopo un altro paio di incontri che servirono a spiegarmi i rudimenti dello strumento  tecnico da usare, Enrico mi accreditò come amministratore e io  incominciai a caricare direttamente il materiale sul sito.

Con l’aiuto di uno dei miei figli imparai a introdurre le foto e i documenti scannerizzati direttamente nei testi che, fino a quel momento,  erano senza foto incorporate: c’era  nel testo una stringa che riconduceva al serbatoio delle immagini (era duro guardare tutte le parole in fila senza un po’ di respiro). Diventammo bravi  a  inserire le figure tra le parole  dando la possibilità, con un click, di ingrandirle per poi tornare a  leggere.

4-      ….. e come poi Pier Giorgio si è aggiunto alla  redazione

A ottobre del 2009 ricevo una telefonata da Enzo Campodonico che mi informa che Enrico Rovida ha creato un sito del Clan Ge 30°, incominciando a inserirvi delle foto. Mi è piaciuta l’idea e ho inviato anch’io alcune foto del campo di Clan del 1962 (al Monviso). A questo punto Enrico mi propone di entrare a far parte della redazione (formata al momento da lui e da Mammo) con un ragionamento che più logico non poteva essere: forse i tre era meglio che in due !!!!!

E così alla redazione genovese se n'è aggiunta anche una … romana che il 23 novemre 2009 ci manda questo commento .

5-      Il coinvolgimento delle “persone di buona volontà”. La riunione del Comitato allargato di Redazione

 Ci fu un momento nel quale la redazione volle interpellare (vedi lettera aperta ) un gruppo allargato di  appartenenti al vecchio 30° per avere giudizi, suggerimenti, collaborazione e materiale....Di quella riunione, che si chiuse con una cena in osteria ,c'è un resoconto.

C'era anche chi, come Tito, dopo aver girato nel sito, e non abitando più a Genova, scriveva le sue impressioni (per noi importanti e gratificanti). 


 

 L’età dell’oro

Dove si racconta come il sito da semplice contenitore di foto  e di primi racconti si è evoluto con una struttura adeguata che permettesse (e ancora permette) una raccolta sistematica di ricordi, documenti, testimonianze ecc. E’ in questa fase che il sito si allarga all’inclusione delle  testimonianze del 1°.

1-      Come la tecnica, con l’aiuto di molti, si è evoluta nel tempo.

Come abbiamo citato nel capitolo precedente, eravamo già bravi a   inserire le foto nel testo,   dando la possibilità, con un click, di ingrandirle per poi tornare a  leggere

Credevamo di avere fatto una gran cosa ma, in seguito,  abbiamo inserito in forma sfogliabile  il libro “La strada di un amico . Ci sembrava già un miracolo e ora l’abbiamo rifatto, a distanza di anni, per un articolo di Padre Marco e  abbiamo anche inserito un filmato di grande qualità (immagini, parole e musica) sull’incontro ai Certosini del 2018 (Apri e vai a schermo intero e casse in funzione)

A proposito di inserimenti tecnici, grazie ad un amico della redazione del Secolo XIX o ad un'amica della redazione del settimanale diocesano Il Cittadino , abbiamo avuto articoli che parlavano di qualcuno di noi, in forma di file, da inserire direttamente sul sito.

Non è avvenuto tutto subito e in modo perfetto ma a poco a poco abbiamo imparato a dare ai testi la veste più consona e a renderne piacevole la lettura.  Inoltre, con numerosi  link disseminati facilitiamo il lettore a stabilire collegamenti tra parti del sito in qualche modo legate tra loro.

 

2-      Dalla scrittura alla Storia: la struttura si adegua al fluire dei documenti

All’inizio caricavamo i testi sul sito nell’ordine con il quale arrivavano, con pochi rozzi raggruppamenti.
Man mano che i contributi crescevano ci si rese conto che il sito sarebbe presto diventato difficilmente consultabile.
La struttura tecnica del sito prevede  Sezioni e Categorie.  A poco a poco, guidati anche dal materiale affluito, riuscimmo, con molti aggiustamenti nel tempo,  a definire le sezioni  e a suddividere ogni sezione in categorie.
Ad ogni novità, c’era  sempre un consulto redazionale per definire la collocazione del pezzo in linea con i criteri che man mano diventavano più chiari. E, cosa non da poco, le novità appaiono in evidenza sulla  prima pagina. Alla fine, a cose consolidate, realizzammo una mappa  per facilitare la navigazione e ne collocammo il link sulla prima pagina del sito, una sorta di indice in continuo aggiornamento.
La mappa è divisa in sezioni  con le relative categorie che la costituiscono.
Accanto ad ogni categoria ci sono i contenuti rappresentati dai titoli di ciascun pezzo
Attualmente le sezioni sono 16, le categorie pubbliche 35.

Parlando di numeri, i testi introdotti a oggi sono ben 328 mentre si può tranquillamente parlare di migliaia di accessi nel corso del primo decennio di vita del Sito!

 3-      Arriva il Genova 1°

Non ci sono stati dubbi: quando ci si è resi conto che, tra i frutti del Clan, c’era anche la rinascita del 1° chiedemmo ai suoi appartenenti di preparare il materiale.  Sono nate allora, nelle sezioni, le categorie dedicate al GE 1°  e al suo Clan   e Mammo fu sepolto da una montagna di testi e di documenti da inserire grazie soprattutto, ma non solo, a Daniele Scarpati.

Se lo stile dei documenti non era lo stesso del sito iniziale poco ci importava: metteva in luce diversità di carattere che non facevano che esaltare la capacita dello Scoutismo di allora di adeguarsi ad ambienti diversi con diverse situazioni. In altre parole le diverse facce di un unico diamante (presuntuosi!!)

 4-      Il sito visto dalla “new entry”

Qui Alfredo potrebbe dire la sua sul suo ingresso in redazione (o qualcosa del genere)

 5-        Far conoscere il Sito

 Arrivò anche il momento nel quale Il Sito ci sembrava abbastanza ricco e strutturato, pronto per farsi conoscere "fuori".
Inviammo alcune richieste ad altre realtà scout pregandole di segnalare la nostra esistenza

E poi ?

 

Come in tutte le belle celebrazioni di ricorrenze importanti, passato il momento delle rimembranze viene  il momento di porsi il problema di cosa può avvenire dopo.

C’è una constatazione molto  semplice: la nostra Ingravescente  Aetate  (nostra della redazione e nostra del Clan Ge 30°) ci spinge, come prima considerazione, a esortare chi non ha ancora aperto il famoso cassetto dei ricordi, sempre che in casa sua ci sia, perché trovi la chiave e la forza di aprirlo per inviarci ciò che contiene, nella forma che più gli conviene. Penseremo noi a renderlo editabile. Altrimenti alcune cose saranno perdute per sempre.Lo dicevamo già nel marzo 2015!

La seconda considerazione è altrettanto semplice:  sempre per una questione squisitamente anagrafica, bisognerà identificare, prima o poi, chi vorrà gestirà il sito della ”nostra Storia” almeno … nei prossimi 10 anni.

Se, come risulta da questo breve riassunto, abbiamo costruito qualcosa che è riuscita a raccontare, anche se parzialmente, la storia nostra e del nostro Clan, altrettanto importante è la conservazione di tutto quello che abbiamo fatto.

Fin dall’inizio abbiamo detto che il sito era per noi ma anche per tutti quelli che, avendolo scoperto, avessero voluto trarre dal nostro “tesoro” cose nuove e cose antiche per averne giovamento.

Noi come redazione continueremo imperterriti ad andare avanti (nei modi e nei limiti che la Provvidenza ci vorrà riservare) però il problema che abbiamo evidenziato rimane tutto: ne potremmo tranquillamente parlare nelle prossime occasioni, magari al prossimo incontro dei Certosini !!!!

 

 

Note tecniche:

·         Il sito è costruito con il S/W  “JOOMLA”

·         Il S/W  usato per i testi “sfogliabili” è “ISSUE”

·         Le foto e i documenti scannerizzati sono caricabili direttamente se ricevute in “JPG”

·         I documenti ricevuti o eseguiti in PDF non sono inseribili direttamente ma richiamabili mediante link

·         Per   accedere alla parte riservata occorre chiedere una password a Enrico Rovida

L’inserimento e la modifica di testi e documenti è possibile solo agli amministratori che attualmente sono i membri della Redazione